giovedì 17 luglio 2014

crema fredda di carote al curry con pesto di foglie di carote e burrata

Ci sto prendendo gusto. Le creme fredde di verdure sono proprio un'ottima alternativa in questa caldissima stagione estiva.
Provatela anche calda o appena tiepida se vi va magari appena rinfresca un po'....sono buonissime ugualmente.




Per due persone:
400 g di carote
1 cucchiaino di curry
1 spicchio d'aglio
2 cucchiaini da tè colmi di pesto di foglie di carote (la ricetta qui)
40 g di burrata

Cuocete a fuoco basso le carote affettate sottili (cuoceranno prima) con lo spicchio d'aglio tritato e il curry e 350 ml di acqua.
Cuocete per circa 20' poi frullate col frullatore ad immersione, regolate di sale e lasciate intiepidire poi passate in frigo.
Quando sarà ben fredda trasferitela in due ciotole e completate con il pesto e la burrata sfilacciata.



Era buona......

INSALATA DA TIFFANY: PERCHE' #questoepiubello

Siiiii!!!! Ci siamo!!



E' con immenso piacere e un pizzico di orgoglio che vi comunico l'uscita del secondo volume dell' mtchallenge, tutto dedicato alle insalate (tra le quali anche una mia!!!!) e suddiviso in due parti: una dedicata alle "insalate da Tiffany", l'insalata vista non come  contorno ma come vero e proprio piatti ricco, complesso, piatto unico e l'altra  che raccoglie "50 pezzi facili" ossia ricette più veloci. 
In mezzo, una sezione dedicata ai condimenti, alle emulsioni, agli olii, aceti e sali aromatici fatti in casa e informazioni sulla storia delle insalate classiche, sulle tecniche di preparazione e tanto tanto altro. 



il libro è edito da Sagep Editori
le fotografie sono di Paolo Picciotto
le illustrazioni di Mai Esteve
l'impaginazione è di Barbara Ottonello di Sagep Editori
la direzione editoriale è di Fabrizio Fazzari 
il prezzo è di 18,00 euro.




Acquistando una copia di Insalata da Tiffany, contribuirai alla creazione di borse di studio per i ragazzi di Piazza dei Mestieri (link: http://www.piazzadeimestieri.it/), un progetto rivolto ai giovani oggetto della dispersione scolastica e che si propone di insegnare loro gli antichi mestieri di un tempo, in uno spazio che ricrea l'atmosfera di una vecchia piazza, con le botteghe di una volta- dal ciabattino, al sarto, al mastro birraio e, ovviamente, anche al cuoco. La Piazza dei Mestieri si ispira dichiaratamente a ricreare il clima delle piazze di una volta, dove persone, arti e mestieri si incontravano e, con un processo di osmosi culturale, si trasferivano vicendevolmente conoscenze e abilità: la centralità del progetto è ovviamente rivolta ai ragazzi che trovano in questa Piazza un punto di aggregazione che fonde i contenuti educativi con uno sguardo positivo e fiducioso nei confronti della  realtà, derivato proprio dall’apprendimento al lavoro, dal modo di usare il proprio tempo libero alla valorizzazione dei propri talenti anche attraverso l’introduzione all’arte, alla musica e al gusto.

Volete un piccolo assaggio?







Che dire di più???? Di corsa tutti ad acquistare il libro e buona insalata a tutti!!


martedì 15 luglio 2014

miglio o cous cous con pesto di limone e polpo

L'ho già preparato due volte in una settimana, la prima col cous cous integrale di grano duro della Germinal Bio (dopo il riso da sushi ho voluto assaggiare anche il cous cous) e la seconda in versione gluten free per gli amici celiaci col miglio. La prossima volta proverò con la quinoa. 
Ottimo in tutte le versioni!!




200 g di cous cous o miglio
200 g di finocchio o di zucchina genovese
1 cucchiaio di capperi dissalati
1 limone di medie dimensioni
10 mandorle
un mazzetto di basilico
1 mazzetto di menta
sale
4 cucchiai di olio e.v.o.
un polpo di 700 g circa

In un mixer riunite il finocchio a pezzi, 10 foglie di basilico e 10 di menta, il limone pelato a vivo e privato dei semi, i capperi, un cucchiaino raso di sale, l'olio e frullate bene. Poi aggiungete le mandorle e date una leggera frullatina per lasciarle a pezzetti.
Per il cous cous:
Mettete il cous cous in una insalatiera e copritelo con 220 ml di acqua bollente salata. Coprite con pellicola trasparente e lasciate gonfiare per circa 6'-7' poi sgranate bene con una forchetta.
Per il miglio:
tostate il miglio in un pentolino senza alcun condimento per un paio di minuti mescolando di tanto in tanto. Coprite con abbondante acqua bollente salata e cuocete per circa 20'.
Scolatelo e raffreddatelo sotto l'acqua corrente. Lasciatelo scolare bene.
Portate a ebollizione abbondante acqua in una pentola quindi tenendolo dalla testa, calate il polpo e tiratelo su per tre volte, in questo modo i tentacoli si arricceranno, poi calatelo completamente e lasciatelo cuocere per circa mezz'ora. 
Spegnete, aggiungete un pugno di sale e coprite con un coperchio. Dovrà intiepidire dentro la sua acqua.
Mescolate il cous cous o il miglio alla salsa e completate col polpo, ormai freddo fatto a pezzetti.

venerdì 11 luglio 2014

Insalata di riso venere e lenticchie

Da quando ho capito l'importanza che hanno i legumi nella nostra alimentazione sperimento sempre più spesso fresche ricette da proporre anche col caldo più afoso. Dopo l'insalata di lenticchie e mango ecco un meraviglioso piatto unico col riso venere!



Per 2 persone:
100 g di riso venere
100 g di lenticchie mignon
1/2 cipolla
1 carota
1 mazzetto di basilico
2 cucchiaini di senape à l'ancienne (quella con i semini per intenderci)
2 cucchiai di olio e.v.o.
il succo e la buccia grattugiata di un limone
1 cucchiaino di paprica forte
sale

Lasciate le lenticchie in ammollo per  qualche ora poi cuocetele in abbondante acqua salata con la carota e la cipolla grattugiate.
Nel frattempo cuocete il riso nero in abbondante acqua salata per circa 35'-40', scolatelo e raffreddatelo sotto l'acqua corrente. Lasciatelo scolare bene.
Riunite in una ciotola le  lenticchie, il riso, il basilico tritato e la buccia del limone.
In una ciotolina con una forchetta battete l'olio, il limone, la senape e il sale.
Condite l'insalata e lasciate riposare in frigo qualche ora prima di servire. potete prepararlo anche il giorno prima, sarà più saporito. Servitelo comunque a temperatura ambiente.



Questo è il mio contributo al 100% Gluten Free (fri)Day!!

martedì 8 luglio 2014

spiedini di coda di rospo con verdure

Velocissimi da preparare, questi gustosi spiedini di pesce e verdure si trasformeranno in un ottimo piatto unico se accompagnati  da riso basmati cotto al vapore o bollito.




Per due persone:
una coda di rospo di circa 800 g
40 g di speck tagliato sottile
una zucchina
un grosso fungo cremino
4 pomodorini
due cipollotti freschi
un mazzetto di basilico
2 cucchiai di olio e.v.o.
il succo di mezzo limone
sale



Sfilettate o fatevi sfilettare la coda di rospo e tagliate la polpa a cubetti (con la testa e le lische potrete preparare un fumetto di pesce* e congelarlo).
Ricavate da ogni fettina di speck quattro striscioline, salate leggermente i cubetti di pesce e avvolgeteli nello speck.
Tagliate le zucchine a rondelle spesse un cm (se sono grosse dividete ogni rondella a metà), il fungo a spicchietti, i pomodorini  in due e il cipollotto in quartini.
Alternate pesce e verdure negli spiedi, chiudeteli in un foglio di carta forno e sistemate il cartoccio in una teglia.
Cuocete per circa 12' in forno già caldo a 200 °. 
Nel frattempo frullate una decina di foglie di basilico con l'olio, il succo di limone e un pizzico di sale.
Condite gli spiedini con l'olio aromatico

*Per il fumetto di pesce: 
rosolate in una pentola mezza cipolla, uno spicchio d'aglio e un peperoncino piccante tritati. Aggiungete testa e lische del pesce, una foglia di alloro, un cucchiaio di concentrato di pomodoro. Coprite con abbondante acqua e lasciate cuocere per mezz'ora.
Filtrate e lasciate raffreddare.
Potete congelarlo anche nei sacchetti per i cubetti del ghiaccio e scongelare il quantitativo necessario per arricchire i vostri piatti a base di pesce.

venerdì 4 luglio 2014

il mio "quasi sushi": maki vegetariani dai sapori mediterranei


Un piatto che adoro e che oggi vi propongo in versione vegetariana e dal gusto mediterraneo! (non me ne vogliano i cultori del sushi....)Non avevo mai preparato il sushi e lo avevo visto fare solo un paio di volte, per questo non avevo mai tentato pensando fosse troppo difficile. In più temevo di non saper trattare adeguatamente il pesce crudo....
La spinta me l'ha data la Germinal Bio, azienda che produce una grande varietà di prodotti, con grande attenzione alla selezione delle materie prime e alle intolleranze alimentari ormai sempre più diffuse. 
Mi hanno inviato alcuni prodotti da provare e tra questi il riso Selenio bio per sushi. Non potevo certo tirarmi indietro!
Il risultato? Sorprendentemente buono!!


Per 4 persone:
4 fogli di alga Nori
200 g di riso per sushi 
2 piccole zucchine
mezzo peperone rosso
200 g di robiola fresca
1 mazzetto di rucola
50 ml di aceto di mele
un cucchiaio di zucchero
sale
1 mazzetto di basilico
olio e.v.o.

Sciacquate il riso a lungo fino a quando l'acqua risulterà limpida. Mettetelo in pentola con 240 ml di acqua, coprite e cuocete a fuoco basso senza mescolare.
Quando l'acqua sarà stata assorbita del tutto il riso è pronto.
Nel frattempo avrete fatto scaldare sul fuoco l'aceto di mele, lo zucchero e un cucchiaino di sale. Mescolate affinché zucchero e sale si sciolgano bene.
Trasferite il riso cotto in una ciotola larga e bagnatelo con l'aceto. Lasciatelo raffreddare poi sgranatelo. Sigillate la ciotola con la pellicola per evitare che il riso si asciughi.
Dividete il peperone in falde, pelatele col pelapatate, tagliatele a bastoncini e allo stesso modo tagliate a bastoncini sottili la parte verde delle zucchinette, lasciando appena 1/2 cm di polpa bianca.
Disponete le verdure in un cestello per cucinare al vapore che porrete sul fondo di un pentolino con un dito d'acqua, coprite e cuocete 5'.
Tritate finemente la rucola e mescolatela alla robiola.
Sistemate un foglio di alga sul tappetino apposito (li trovate anche al supermercato), stendete 1/4 della crema di robiola lasciando due cm liberi sul bordo superiore (servirà per sigillare i rotolini), aggiungete 1/4 del riso ormai freddo, stendendolo bene con le dita e infine i bastoncini di verdure sul bordo più vicino a voi.
Arrotolate l'alga sul ripieno aiutandovi con il tappetino, stringendo delicatamente per compattare (ma non troppo) il ripieno.
Ripetete l'operazione per formare gli altri tre rotoli poi tagliateli in modo da ottenere 8 rolls da ciascuno.
Frullate le foglie di basilico con 4 cucchiai di olio d'oliva e un pizzico di sale e servite i maki con la salsina ottenuta.
Li abbiamo mangiati anche con la salsa di soia ed erano buonissimi!!

Oggi è il 100% Gluten Free(fri)Day!!

martedì 1 luglio 2014

gelato di ciliegie (con latte di riso)

L'intenzione era quella di preparare una confettura di ciliegie senza zucchero ma con l'aggiunta di poco miele ma una volta fatta, buona, profumata, mi è venuto in mente di farci un gelato col latte di riso che avevo da poco acquistato.
Provatelo, non ve ne pentirete!! (ma lasciate un po' di confettura da parte, vale la pena di mangiarla così com'è, magari su una fetta di pane integrale leggermente tostata...)



600 g di ciliegie già snocciolate
1 mela 
100 g di miele ai fiori d'arancio
il succo di mezzo limone
1 stecca di cannella (10 cm)
2 cucchiai di cointreau
latte di riso

Mettete in pentola le ciliegie, la mela a pezzetti (con tutta la buccia ma senza il torsolo), la stecca di cannella, il miele, il succo di limone, il liquore e fate cuocere a fuoco basso fino a quando le ciliegie e le mele saranno abbastanza tenere da poterle frullare (ci vorranno circa 40 minuti).
Riducete il tutto in purea con un mixer ad immersione dopo avere eliminato la cannella.
Lasciate raffreddare poi pesate il composto, aggiungete pari quantità di latte di riso e mescolate bene.
Versatelo in un contenitore basso e largo (congelerà prima) e trasferitelo in congelatore. 
A questo punto: se volete la consistenza di una granita, mescolate  il composto con una forchetta dopo un paio d'ore e poi ripetete l'operazione fino a quando non raggiungerete la consistenza desiderata.
Se lo preferite più cremoso, lasciatelo congelare completamente, fatelo a pezzi e frullatelo in un robot da cucina.  
Oppure ancora versate il composto negli stampi da ghiacciolo (o se non li avete in piccoli bicchieri di plastica, completando con dei bastoncini o dei cucchiaini) e lasciate congelare.
Sbizzarritevi a preparare allo stesso modo gelati con altri tipi di frutta regolando il quantitativo e il tipo di miele secondo il vostro gusto.