Da anni preparo il mio pancarrè con farina 0 e strutto. E' stata una delle prime ricette che ho postato qui nel blog. Col passare del tempo ho cambiato tante piccole cose nel mio modo di cucinare, ho cercato di trasformare per quanto possibile le ricette per renderle più sane, più leggere e mantenerle al tempo stesso buone, golose, attraenti.
Così sto cercando di utilizzare più cereali e legumi, di ridurre il consumo di proteine animali, di variare il più possibile i cibi e di sostituire poco alla volta gli alimenti raffinati.
Ecco il mio pancarré rivisitato, è ancora più buono del primo e, cosa più importante, è stato apprezzato da tutta la famiglia !
400 g di farina di grano tenero integrale
320 ml di acqua
5 g di lievito di birra
1 cucchiaino di malto d'orzo
6 g di sale
2 cucchiai di olio e.v.o.
In una ciotola setacciate 350 g di farina e bagnatela con 250 ml di acqua. Mescolate con una forchetta in modo da bagnarla tutta senza impastare, coprite e lasciate riposare un'ora.
Trascorsa l'ora sciogliete il lievito sbriciolato e il malto in un dito d'acqua (sempre presa dal totale) e cominciate ad impastare (io in planetaria con la foglia), alternando l'acqua (prima quella col lievito) e la farina rimasta. Prima dell'ultima dose di acqua e farina aggiungete anche il sale.
Il quantitativo di acqua si riferisce chiaramente alla farina che ho utilizzato io. E' possibile che la vostra ne assorba di meno quindi aggiungetela sempre poco alla volta.
Incorporate l'olio e continuate ad impastare fino ad ottenere un impasto liscio.
Lasciate lievitare due ore in una ciotola leggermente unta d'olio e coperta con della pellicola alimentare.
Trascorso il tempo rovesciate l'impasto sul piano da lavoro leggermente infarinato. Sgonfiatelo, allungatelo leggermente e piegatelo in tre (come si fa per la sfoglia e poi ancora in tre nell'altro senso. Capovolgetelo, copritelo con la pellicola e poi con una ciotola e lasciatelo riposare 20'.
A questo punto appiattitelo leggermente con le mani e arrotolatelo (infarinatevi poco le mani perché tenderà ad appiccicare...).
Sistematelo in uno stampo da plum cake lungo 30 cm rivestito con carta forno bagnata e strizzata. Coprite con pellicola e lasciate lievitare un'ora o fino a quando la cupoletta raggiungerà il bordo dello stampo. Spennellatelo con del latte e infornatelo a 200° per 25' circa.
Sformatelo e lasciatelo raffreddare su una gratella.
Ottimo sia col dolce che col salato!!
bellissimo un'insieme equilibrato di gusto e salute tutto racchiuso in una fetta complimenti
RispondiEliminaAlessandra, ma sai che chiedevo proprio stamattina alla mamma come poter avere un pancarrè integrale senza dover usare il latte? Questa, appena finiamo il pane appena sfornato, la prepariamo subitissimo :-)
RispondiEliminaConosco la sensazione che si prova a sfornare meraviglie di questo calibro. Mi mancava passare a trovarti e vedo con piacere che.... sei sempre invitante nelle tue proposte. Complimenti ^_^
RispondiEliminaCiao Alessandra,
RispondiEliminasono diverse le ricette che ho messo in atto seguendo il tuo blog. Sia dolci sia salate, ma essendo una patita dei lievitati mi sono affezionata ai tuoi croissants che replico per la gioia dei miei figli e anche delle mie nipotine. Un appuntamento settimanale e' il pancarre', per cui questo integrale e' stato fatto immediatamente .
Mi sono permessa, nel rifarlo, di aggiungere sesamo nero, semi di cardamomo pestati con un paio di chiodi di garofano e zenzero in polvere..........
Marianna, adoro il cardamomo!!!! Mi sa che il prossimo lo farò speziato come il tuo. Grazie per l'idea! =)
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