Vi offro un piccolo assaggio (il primo di tanti, spero) dei profumi e sapori del Myanmar, terra meravigliosa che ho avuto il piacere di visitare e che mi ha lasciato bellissimi ricordi.
Per due persone:
250 g di pollo in fette sottili
2 cipollotti
tre cucchiaini di zenzero fresco grattugiato
uno spicchio d'aglio tritato finemente
2 pomodori maturi
sale
farina di riso q.b.
acqua q.b.
25 g di tamarindo
100 g di acqua
un peperoncino
la parte verde di un cipollotto
sale
coriandolo fresco
aglio
olio di semi di arachidi
curcuma in polvere
Frullate il tamarindo con l'acqua poi filtratela, schiacciando bene la polpa con un cucchiaino, aggiungete un pizzico di sale, peperoncino, aglio, cipollotto fresco e coriandolo tritati a piacere. Tenete in luogo fresco.
Tritate finemente al coltello il pollo, affettate sottili i cipollotti e riducete a pezzetti il pomodoro.
Riuniteli in una ciotola con l'aglio, lo zenzero e una presa di sale.
Cospargete con un paio di cucchiai di farina di riso e poi versate poca acqua, sufficiente a creare un impasto umido e colloso.
Riscaldate in un wok abbondante olio di semi a cui avrete aggiunto un cucchiaino di curcuma in polvere e friggete il composto a cucchiaiate a fuoco moderato in modo da cuocere bene il pollo.
Fatelo scolare su carta assorbente e servite con la salsa al tamarindo.
Ma la salsa al tamarindo deve venire densa?
RispondiEliminaPer nulla densa Cettina, al contrario, molto fluida.
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