martedì 6 gennaio 2015

conchiglioni con biete e salsiccia

Ultimo giorno di vacanze di Natale, la famiglia ancora una volta riunita. La neve dell'ultimo dell'anno, così inusuale per noi palermitani, è ormai un ricordo, il sole splende e non fa nemmeno tanto freddo.
Vi auguro buona Epifania con questi golosissimi conchiglioni ripieni di biete e salsiccia, un condimento che normalmente utilizzo per le lasagne ma oggi avevo voglia di qualcosa di diverso.
Ve li propongo in pirofila oppure in versione monoporzione, a voi la scelta!!


Per 12 persone:

600 g di conchiglioni (erano circa 70)
1 kg di salsiccia (condita con sale, pepe e finocchietto)
4 mazzi di bietoline
100 g di burro
1,2 l di latte parzialmente scremato
100 g di farina 00
200 g di parmigiano grattugiato
sale, pepe

Preparate il ripieno, se volete anche il giorno prima: eliminate il budello della salsiccia, sgranatela bene e cuocetela a fuoco vivo in una padella antiaderente abbastanza grande da potere contenere anche le biete. Appena avrà cambiato colore aggiungete le biete mondate e tritate al coltello abbastanza finemente. Salate leggermente (regolatevi in base al gusto della salsiccia) e cuocete, mescolando spesso fino a quando saranno appassite.
Preparate la bechamelle: in una casseruola fate fondere il burro, aggiungete la farina e mescolate velocemente per formare il roux. Aggiungete il latte caldo poco alla volta fino a quando otterrete la consistenza desiderata. Dovrà essere piuttosto fluida. Salate e aggiungete fuori dal fuoco qualche cucchiaio di parmigiano.
Cuocete i conchiglioni in abbondate acqua salata. I miei indicavano come tempo di cottura 15' e li ho tirati fuori dopo 10', li ho trasferiti in una ciotola con acqua fredda e poi su un canovaccio pulito ad asciugare. 
Mescolate metà della bechamelle al condimento di biete e salsiccia e riempite i conchighioni.
Mettete sul fondo della pirofila poca bechamelle e disponete i conchiglioni leggermente accavallati. Completate con poca bechamelle e il parmigiano grattugiato.
Infornate a 200° per 15' avendo cura di coprire la pirofila con della carta alluminio. In questo modo completerete la cottura senza rischiare di seccarla troppo. 
Togliete l'alluminio e lasciate gratinare la superficie.
Buon appetito!!



P.S. Le foto sono state fatte prima della nappatura finale e ovviamente prima della cottura (volevo che si vedesse il ripieno).
Tra un paio d'ore vi saprò dire se erano buoni.....

Dopo averli mangiati posso dire che erano buonissimi anche nella versione con vellutata (avevo un ospite intollerante al lattosio...).
Per gratinare ci hanno messo 15 minuti e hanno retto la cottuta egregiamente!

5 commenti:

  1. Chissà perché sono certa che lo saranno… :*

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  2. Sono il mio piatto preferito quando ho tanta gente intorno al tavolo. Come Stefania sono sicura che saranno buonissimi!

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  3. non mangio carne da tre anni...sono certa che davanti a questo piatto ricomincerei a mangiarla! Un abbraccio

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  4. Li ho preparati per il cenone di Capodanno... semplici da cucinare e buonissimi. Grazie!!!!

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