venerdì 17 marzo 2017

arepas con carne mechada

Oggi facciamo un salto in Sudamerica!
Le arepas sono delle focaccine di farina di mais e acqua, cotte in padella, dal sapore neutro da farcire nei modi più vari.
Io le ho sempre mangiate così, con la carne stracotta nel brodo, sfilacciata e poi insaporita con le spezie in padella.
Una bontà da gustare a pranzo, a cena, all'ora dell'aperitivo, ad un picnic.... sempre!! =)



Per 20 arepas:

600 g di farina di mais bianca precotta
660 g di acqua
sale q.b.

per la carne mechada:

700 g di carne per bollito
2 cipolle bianche
una costa di sedano
una carota
un cucchiaino da té di curcuma
un cucchiaino da té di semi di cumino
pepe nero (o peperoncino se preferite)
mezzo bicchiere di vino bianco
due cucchiai di concentrato di pomodoro

In una pentola mettete a bollire abbondante acqua con la carota, il sedano a pezzi e una cipolla sbucciata e tagliata in quattro.
Aggiungete la carne e appena l'acqua riprende il bollore abbassate al minimo la fiamma, coprite con un coperchio lasciando una fessura e lasciate cuocere per tre ore.
Lasciate intiepidire la carne nel brodo poi sfilacciatela.
Filtrate il brodo e tenetelo da parte.
In una padella fate rosolare con un cucchiaio di olio la cipolla affettata finemente (se vi piace anche mezzo peperone), aggiungete le spezie, lasciatele tostare un paio di minuti poi aggiungete la carne.
Sfumate con il vino a fuoco vivo, aggiungete il concentrato di pomodoro e allungate con poco brodo. Salate.
Lasciate cuocere per 5'. Pepate.
Alla fine la carne dovrà risultare morbida, umida ma non brodosa. Tenete comunque sempre un po' di brodo da parte nell'eventualità in cui la carne tendesse ad asciugarsi.

Mentre la carne cuoce preparate le arepas:
impastate bene la farina con il sale e l'acqua tiepida.
Lasciate riposare l'impasto 10' avvolto nella pellicola poi dividetela in 20 palline che schiaccerete per ottenere delle focaccine alte non più di 1/cm (io ho usato l'attrezzo per preparare gli hamburger).
Ungete appena una padella e mettetela sul fuoco.
Cuocete le arepas per circa 10' per lato a fuoco medio, muovendole e girandole spesso.
Lasciatele intiepidire poi tagliatele a metà e farcitele con la carne.


lunedì 13 marzo 2017

pollo in salsa piccante

Per non rinunciare al gusto anche quando si è a dieta!



Per due persone:
 due fette di petto di pollo (300 g circa)
4 steli di lemon grass
3 spicchi d'aglio
3 scalogni
2 piccoli peperoncini piccanti
40 g di zenzero fresco
1 cucchiaino da te di amido di mais
un cucchiaino di curcuma in polvere
pepe nero
200 g di fagiolini
2 cucchiai di olio di semi di arachide
un lime
coriandolo 
sale

Mondate il lemon grass eliminando gli strati esterni e la parte più legnosa. Tagliatelo sottile.
Sbucciate e affettate finemente la cipolla.
Sbucciate l'aglio, dividetelo a metà ed eliminate il germoglio interno.
Pelate e grattugiate lo zenzero o affettatelo sottile.
Eliminate i semi interni dei peperoncini (se amate i sapori forti lasciateli pure).
Riunite tutti gli ingredienti in una casseruola, curcuma e pepe compresi, con l'olio e lasciate appassire a fuoco dolce un paio di minuti.
Aggiungete 300 ml di acqua e cuocete per circa 20'-30' poi frullate tutto con un mixer a immersione.
In una tazzina stemperate l'amido con poca acqua fredda e aggiungetelo alla crema.
Mescolate e cuocete a fuoco vivo per 5' ancora.
A questo punto salate.
Nel frattempo tagliate il pollo a striscioline e immergetelo nella salsa e cuocetelo a fuoco basso per 10'.
Cuocete i fagiolini mondati in abbondante acqua bollente salata per 5' poi scolateli.
Aggiungete i fagiolini al pollo, mescolate bene, dividete in due ciotole e completate con una spruzzata di lime e del coriandolo fresco.
Servite con riso basmati o con dei soffici panini allo yogurt come questi.


venerdì 10 marzo 2017

sfoglia con finocchi e guanciale

Torte salate, la mia passione! Veloci da preparare, buone per ogni occasione!



Per una quiche:
Una confezione di pasta sfoglia fresca tonda
tre finocchi
80 g di guanciale
3 uova
2 cucchiai di parmigiano reggiano grattugiato
Un cucchiaio di pecorino siciliano grattugiato
Sale, pepe
2 cucchiai di brodo granulare vegetale
Pulite i finocchi, affettateli finemente e cuoceteli per 10’ coperti con brodo vegetale.
Scolateli bene, lasciateli intiepidire e poi strizzateli leggermente con le mani.
Asciugateli con carta assorbente.
Accendete il forno a 200°.
Rivestite una teglia (22-24 cm) a bordi bassi da crostata con la pasta sfoglia lasciando sotto la carta forno con cui è venduta.
Girate all’interno la parte di sfoglia eccedente in modo da creare un bordo più consistente.
Battete le uova con i formaggi grattugiati, una presa di sale e un pizzico di pepe.
Disponete sul fondo della sfoglia i finocchi, il guanciale e coprite con il composto di uova.
Infornate nella parte bassa del forno per 30’ circa.

mercoledì 8 marzo 2017

pasta con le sarde

Uno dei piatti tipici della tradizione gastronomica siciliana nella versione della mia mamma, forse la più semplice, senza estratto di pomodoro e senza mollica atturrata. 
E voi, come la fate?



Per 4 persone:
350 g di bucatini
200 g di sarde già pulite e diliscate
un mazzetto di finocchietto selvatico
3 acciughe sott’olio
una cipolla dorata
una bustina di zafferano in pistilli
50 g di passolina
30 g di pinoli

Mettete la passolina in una ciotola con acqua tiepida per una decina di minuti;
nel frattempo lavate e mondate il finocchietto, eliminando la parte più legnosa e cuocetelo in abbondante acqua salata.
Tiratelo fuori dall'acqua, e tritatelo al coltello.
Cuocete i bucatini nell'acqua di cottura del finocchietto.
In una padella, fate appassire la cipolla tritata con due cucchiai d’olio, poi aggiungete le acciughe che farete sciogliere schiacciandole sul fondo con i rebbi di una forchetta, poi le sarde tagliate grossolanamente, la passolina ben strizzata, i pinoli e infine lo zafferano sciolto in poca acqua di cottura della pasta.


Regolate il sale, scolate i bucatini al dente e conditeli con un filo di olio a crudo e con il condimento delle sarde.