Uno dei piatti tipici della tradizione gastronomica siciliana nella versione della mia mamma, forse la più semplice, senza estratto di pomodoro e senza mollica atturrata.
E voi, come la fate?
E voi, come la fate?
Per 4
persone:
350 g di bucatini
200 g di sarde
già pulite e diliscate
un mazzetto
di finocchietto selvatico
3 acciughe
sott’olio
una cipolla
dorata
una bustina
di zafferano in pistilli
50 g di
passolina
30 g di pinoli
Mettete la
passolina in una ciotola con acqua tiepida per una decina di minuti;
nel
frattempo lavate e mondate il finocchietto, eliminando la parte più legnosa e
cuocetelo in abbondante acqua salata.
Tiratelo
fuori dall'acqua, e tritatelo al coltello.
Cuocete i
bucatini nell'acqua di cottura del finocchietto.
In una
padella, fate appassire la cipolla tritata con due cucchiai d’olio, poi
aggiungete le acciughe che farete sciogliere schiacciandole sul fondo con i
rebbi di una forchetta, poi le sarde tagliate grossolanamente, la passolina
ben strizzata, i pinoli e infine lo zafferano sciolto in poca acqua di cottura della
pasta.
Regolate il
sale, scolate i bucatini al dente e conditeli con un filo di olio a crudo e con
il condimento delle sarde.
ecco un altro primo piatto tradizionale succulento :-)
RispondiEliminaSto cercando di recuperare tutti i piatti della mia mamma per tramandare quei sapori ai miei figli. Speriamo che anche loro capiscano l'importanza di mantenere in vita certe tradizioni.
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