Da noi è "il gelo". Non bisogna specificare di cosa, basta dire "ho preparato il gelo" oppure "ho comprato una crostata col gelo".
E' chiaro a tutti, qui a Palermo, che si tratta del gelo di anguria o, come lo chiamiamo noi, di "mellone".
Quindi, considerato che è d'obbligo preparare il gelo una volta arrivata l'estate e che la forzata clausura (dovuta a vento e mare in tempesta) mi spinge sempre verso la cucina (chissà come mai....) oggi è stato il mio giorno del gelo. Premetto che a me il gelo non piace così come tutti i dolci cremosi, gelatinosi e tremolanti ma c'è sempre qualcuno nei paraggi che me lo richiede (marito, vicini di casa...) e così tocca pure a me prepararlo.
Questa volta, per la prima volta, ho preparato anche il gelo di cantalupo che si è rivelato un ottimo abbinamento di gusto oltre che cromatico.
Per entrambi i geli:
- un litro di succo.
L'ideale sarebbe avere una centrifuga che in un sol colpo elimini semi, e polpa, io mi sono accontentata di un passaverdure per l'anguria che, essendo ricca di acqua, si passa facilmente e di un frullatore per il cantalupo più "polposo". Poi ho passato il tutto al setaccio.
- 80 gr. di amido
- 200 gr. circa di zucchero (a seconda della dolcezza del frutto)
- una ventina di fiori di gelsomino (solo per il gelo di anguria) lasciati macerare in due dita d'acqua per un paio d'ore.
cioccolato fondente e, a piacere cannella
Stemperare lo zucchero mescolato all'amido con il succo (per quello di anguria aggiungere anche l'acqua di gelsomino filtrata) e porre sul fuoco mescolando finché non addensa. Spegnere al primo bollore e versare in bicchierini trasparenti oppure negli stampi, anche monoporzione (se lo si vuole sformare poi in un piatto).
Lasciare raffreddare e mettere in frigo per almeno 3-4 ore.
Decorare con cioccolata fondente tritata oppure con cannella (io preferisco nettamente la cioccolata!!)
Questo è il gelo di anguria:
e questo invece bigusto, anguria e cantalupo:
si impara sempre qualcosa...di nuovo..bellissima idea
RispondiEliminahmmm che buoni! E visto che qui di mellone nemmeno l´ombra, proveró quello al cantalupo, che bella idea!! :)
RispondiEliminaBelli e vedersi e sicuramente buoni!
RispondiEliminaComplimenti.
Grazie!! =)
RispondiEliminaMamma che colori vivi, lucidi, veri!!!!!
RispondiEliminadevono essere meravigliosamente buoni:)
Il gelo di anguria qui è un classico ma quello di cantalupo è stata una vera sorpresa! =)
RispondiEliminaCiao cara ti hoa ppena scoperta e mi sono iscritta..ho avuto una collega siciliana che mi ha parlato del geo di anguria..ogni giorno mi parlava di una ricetta..era fortissima..go anche io un blog se ti va vieni ad iscriverti ti aspetto..
RispondiEliminaPippi, a seguire il tuo blog ora ci sono anch'io! A presto!! Ale
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