La prima perplessità riguarda il contenitore: dalla traduzione letterale dovrebbero essere delle ciotole ma in un locale vegan di Bologna ho ordinato una Buddha bowl in cui il cibo era disposto in un piatto piano.
La seconda il contenuto: se l'origine è data dall'abitudine dei monaci tibetani di andare casa per casa con una ciotola chiedendo del cibo in cambio di preghiere, nelle ciotole dovrebbero trovarsi assaggi di qualunque tipo di cibo e invece in molti siti si parla di un piatto unico, equilibrato che contenga proteine vegetali, semi oleosi, carboidrati e un condimento che che leghi il tutto.
Qualunque cosa siano, piatto unico o assaggi di vari piatti l'idea mi piace da morire ed è il pasto che da sempre preferisco al classico primo o secondo con contorno.
Quindi, chiamatela come volete, questa è la mia bowl/piatto del giorno.
Per due persone:
120 g di riso nero
100 g di patate dolci
100 g di sedano rapa
15 pomodori datterini
100 g di ceci già cotti
un cucchiaio di capperi sotto sale
2 cucchiai di olio
sale
pepe nero
1/2 cucchiaino di cumino in polvere
1 cucchiaino di tahine
Accendete il forno a 200°.
Cuocete il riso in abbondante acqua salata poi scolatelo.
Sciacquate bene i capperi poi teneteli in acqua per un'ora poi strizzateli delicatamente.
Pelate patate e sedano rapa e riduceteli in bastoncini.
Dividete a metà i pomodorini.
Condite le verdure con un cucchiaio di di olio e un pizzico di sale e pepe e infornatele per 15'.
Frullate i ceci con un cucchiaio di olio, il cumino, un pizzico di sale e la tahine.
Componete il piatto come preferite, mescolando riso e verdure e lasciando l'hummus e i capperi da parte o mantenendo tutti i componenti separati. Li mescolerete al momento dell'assaggio.
Se avete seguito i miei consigli riguardo all'organizzazione della dieta avrete praticamente tutto già pronto e dovrete preparare solo l'hummus.
Buon appetito!
Nessun commento:
Posta un commento
Lasciate pure un commento, un consiglio, una critica....qualunque cosa possa aiutarmi a migliorare!