sabato 16 agosto 2014

tortino di sarde e grano saraceno

Oggi piatto unico!!


Per due persone:
120 g di grano saraceno (potete sostituirlo col cous cous o col bulghur ma non sarà più gluten free)
12 sarde pulite e aperte (240 g circa)
1 bustina di zafferano in pistilli
40 g di uvetta
10 g di pinoli
1 piccola cipolla
1 peperoncino
olio
sale

Rosolate la cipolla e il peperoncino tritati in poco olio, aggiungete il grano saraceno e lo zafferano e lasciate tostare un minuto. Aggiungete l'uvetta e 240 ml di acqua bollente, salate, abbassate la fiamma al minimo e lasciate cuocere  con coperchio fino a quando l'acqua sarà quasi del tutto assorbita e il grano cotto (se necessario aggiungete poca acqua calda).
Aggiungete i pinoli dopo averli tostati in padella senza alcun condimento.
Oliate leggermente due pirofile monoporzione in porcellana e disponete sul fondo di ognuna 6 sarde in modo tale che rivestano anche i bordi e fuoriescano qualche centimetro.
Riempite col grano saraceno e richiudete con la parte finale delle sarde.
Irrorate con un filo d'olio e passate in forno caldo a 200° per 5'.
Gustate caldo o tiepido.

sabato 9 agosto 2014

acqua alle pesche, limone e menta

Cosa c'è di più dissetante dell'acqua fresca in estate? E se la profumassimo? 
Visto che le pesche per ora abbondano ecco cosa ho fatto!


Ad un litro d'acqua aggiungete una pesca matura sbucciata e affettata, un limone verde a fettine, due rametti di menta fresca e due cucchiaini di miele fluido (io al limone)
Lasciate riposare al fresco per almeno due ore scuotendo ogni tanto e poi filtrate.
Servitela fredda e consumatela entro 48 ore.

Note:
- le fettine di pesca utilizzatele per una macedonia o per un dolce (come il tronchetto pesche e mandorle)
- avrei voluto aggiungere anche qualche fragolina di bosco o altro frutto rosso ma non lo avevo


venerdì 8 agosto 2014

tronchetto pesche e mandorle

Se vi arriva una cassetta di pesche voi che ci fate? Io un morbido, friabile e profumatissimo dolce estivo (ed è anche gluten free!!)



3 uova intere
150 g di zucchero semolato
1 vasetto di yogurt bianco magro da 125 g
80 g di fecola di patate
1 cucchiaino di lievito per dolci
70 g di farina di mandorle
un pizzico di sale
un cucchiaino di estratto di vaniglia (o mezzo baccello)
4 pesche bianche
2 cucchiai di mandorle a lamelle

Accendente il forno a 180°.
Montate a lungo (molto a lungo!) con le fruste le uova con lo zucchero, il sale e la vaniglia (se usate il baccello, apritelo e raschiate i semini). 
Quando saranno gonfie e spumose e il composto "scrive", setacciate la fecola con il lievito e amalgamatela al composto di uova con una spatola in silicone con movimenti delicati dall'alto verso il basso, alternandola allo yogurt.
Allo stesso modo incorporate la farina di mandorle.
Imburrate e infarinate uno stampo da plumcake da 30 cm e versate l'impasto.
Distribuite sopra le pesche precedentemente sbucciate e tagliate a dadini e infine le mandorle a lamelle.
Cuocete in forno per 30' circa o fino a quando uno stecchino inserito al centro ne uscirà asciutto.

Note:

- se non avete la farina di mandorle frullate finemente lo stesso quantitativo di mandorle pelate non tostate

- Io ho tagliato le pesche a fette troppo spesse e per il peso sono precipitate sul fondo. Senza nulla togliere alla bontà della torta, avrei preferito che si distribuissero in tutta la torta, per questo vi consiglio di tagliarle a dadini.

- Ho utilizzato uno stampo da plumcake in silicone (ho evitato quindi di imburrare e infarinare) di dimensioni leggermente inferiori e con l'impasto rimanente ho fatto 2 tortine monoporzioni

- Se la torta deve essere consumata da un celiaco e dovete imburrare e infarinare la teglia, usate farine senza glutine come la farina di riso.

-  Non abbiate fretta a sformarla. Lasciatela raffreddare bene perchè vista l'assenza di farine  la torta non ha una consistenza "elastica" e rischiereste di distruggerla. Da fredda acquista maggiore consistenza.

Oggi è un 100% Gluten Free(Fri)Day!!




venerdì 1 agosto 2014

crema fredda di piselli e indivia con caprino

Per combattere il caldo di questi giorni una freschissima crema di piselli e lattuga, profumata alla menta con briciole di caprino!


Per due persone:
250 g di pisellini surgelati*
1 cipolla
150 g lattuga o di indivia belga**
400 ml di brodo vegetale***
2 cucchiai di olio di oliva
pepe
50 g di caprino fresco
1 cucchiaio di semi di zucca

Mettete in pentola la cipolla e l'indivia tagliate grossolanamente, coprite con il brodo caldo e cuocete con coperchio per 15' poi aggiungete i pisellini e un ciuffetto di menta fresca.
Cuocete altri 10' poi frullate con un frullatore ad immersione e lasciate intiepidire. Trasferite la crema in frigo.
Quando sarà ben fredda, servitela con il caprino sbriciolato, i semi di zucca, un filo d'olio e il pepe nero macinato.


*Se usate i pisellini freschi cuoceteli direttamente con la cipolla e l'indivia perché avranno bisogno di più tempo per cuocere.
** Io ho usato l'indivia anche se non è proprio di stagione. Il gusto è un po' più deciso. 
***Per il brodo vegetale mettete in una pentola 1 l di acqua con una carota e una cipolla sbucciate e fatte a pezzi, una costa di sedano, un pomodoro tagliato a metà e due cucchiaini di sale. Lasciate bollire per mezz'ora poi filtrate. Quello che vi rimane congelatelo, ve lo troverete già pronto per un'altra preparazione.

Oggi è il 100% Gluten Free(FRi)Day!!