giovedì 25 febbraio 2016

crespelle di riso

Non è certo ricetta da MTC (troppo semplice!) ma per me non c'era ricetta migliore per onorare la sfida n. 54 dell' MTC proposta da Eleonora e Michael che ha ad oggetto il miele.
E' una ricetta che avrei voluto e dovuto postare qualche mese fa quando, coinvolta da Valentina, una carissima amica e soprattutto grande cuoca, ho dato il mio piccolo contributo ad una bellissima iniziativa, "Tutti matti per il riso", una campagna svoltasi il 10 e 11 ottobre scorso in molte piazze italiane, organizzata per raccogliere fondi in favore della Fondazione Progetto Itaca che, da qualche anno, grazie all'attività svolta dalle varie sedi presenti sul territorio nazionale, offre aiuto e sostegno alle persone affette da disabilità mentali e un supporto concreto alle loro famiglie.
I due giorni passati a preparare crespelle e poi a venderle con Valentina, insieme agli ospiti della sede di Palermo sono stati una bellissima esperienza.
La ricetta era di Valentina che l'aveva postata sul suo blog qualche anno fa (il suo blog è bellissimo!!! Vale la pena andare a dare un'occhiata, anche se non lo aggiorna da un po'....) .
E' un dolce tipico della Sicilia orientale e la ricetta, della sua mamma, la trovate qui.
Noi, in quella occasione la avevamo modificata un po' e oggi, a distanza di mesi, non avendo preso appunti, ho fatto.... a sentimento!
Il risultato è stato strepitoso. Mi dispiace che le foto non rendano la bontà di questa goduria. Provatele e fatemi sapere!!



200 g di riso per risotti
300 ml di latte (io parzialmente scremato) 
un pizzico di sale
un cucchiaio colmo di zucchero
5 g di lievito di birra
2 cucchiai di farina 00
una stecca di cannella (5 cm)
buccia d'arancia grattugiata (io polvere di arancia home made)
miele di agrumi

Cuocete il riso in abbondante acqua leggermente salata per circa 12 minuti.
Scolatelo bene e rimettetelo in casseruola con 250 ml di latte, la cannella, la buccia d'arancia e lo zucchero. 
Cuocete a fuoco basso fino a quando il latte sarà del tutto assorbito, mescolando di tanto in tanto. Dovrà essere ben cotto e non troppo asciutto. Lasciatelo intiepidire in una ciotola.
Sciogliete il lievito nel latte che vi è rimasto (50 ml).
Eliminate la stecca di cannella e impastate bene il riso con la farina e il latte in cui avete sciolto il lievito. 
Dovrete ottenere un impasto morbido, leggermente appiccicoso.
Se troppo morbido aggiungete poca farina, se troppo asciutto un po' di latte.
Lasciate riposare un'ora e poi stendete il composto (in due volte) su un tagliere leggermente infarinato ad uno spessore di un dito.
Otterrete dei "mattoni" larghi circa 15 cm e lunghi 20.
Con l'aiuto di una spatola, staccate dei bastoncini spessi un po' meno di dito e fateli scivolare nell'olio bollente.
Friggeteli finchè avranno assunto un bel colore dorato scuro
Scaldate leggermente il miele per renderlo fluido e versatelo sulle crespelle.
Completate con la buccia del limone o arancia grattugiata.
Le crespelle saranno ancore più buone il giorno dopo, quando avranno assorbito tutto il miele e il profumo della buccia d'arancia.

Con questa ricetta partecipo all'MTC di febbraio

martedì 9 febbraio 2016

formaggio fritto

Niente dolci fritti quest'anno. Ero poco ispirata. Ma perchè far passare inosservato questo martedì grasso? 
Niente dolci allora ma un fritto goloso che fa parte della tradizione culinaria della mia famiglia, uno di quei sapori che ti portano in un secondo a casa della mamma.
Formaggio, acciuga e una leggera pastella lievitata!




200 g di primo sale tagliato a cubi di circa 3 cm
una decina di acciughe sott'olio
250 g di farina 00
10 g di lievito di birra
sale
olio per friggere (semi di arachide)

In una ciotola setacciate la farina, sbriciolate il lievito e iniziate a versare l'acqua, poca alla volta, sciogliendo bene il lievito sotto le dita.
Impastate battendo bene la pastella dentro la ciotola e aggiungendo acqua fino a quando otterrete un composto molto morbido, filante. Ci vorranno circa 250 g di acqua.
Verso la fine aggiungete una presa di sale.
Lasciate lievitare in luogo tiepido coprendo la ciotola con la pellicola alimentare.
Nel frattempo praticate un taglio al centro di ogni cubo in modo da formare una piccola tasca nella quale inserirete mezza acciuga.


Quando la pastella sarà ben lievitata (dovrà avere raddoppiato il volume e sarà piene di bollicine in superficie), mettete a scaldare l'olio per la frittura e con una pinza o due forchette, prelevate un cubo di formaggio alla volta e immergetelo nella pastella, ricoprendo tutti i lati.


Friggete i cubi di formaggio nel'olio, girandoli di tanto in tanto.
Quando saranno ben dorati tirateli fuori e trasferiteli su carta assorbente.

Serviteli ancora caldi accompagnati da un' insalatina mista.



mercoledì 3 febbraio 2016

zuppa di piselli e calamari

Calde, colorate, le zuppe mi mettono di buon umore e sono un'ottima alternativa al classico piatto di pasta.
Oggi piselli e calamari!!



Per due persone:
150 g di patata già sbucciata
250 g di pisellini freschi già sgranati o surgelati
30 g di cipolla
un cucchiaio di brodo granulare home made 
olio e.v.o.
2 spicchi d'aglio
un pezzetto di peperoncino
un piccolo calamaro (150 g già pulito)
origano fresco

Tritate la cipolla e affettate la patata molto sottile.
In una pentola rosolate patate e cipolla con due cucchiai di olio. Aggiungete i pisellini, il brodo granulare e 400 ml di acqua. 
Coprite e cuocete a fuoco basso per 15'.
Incidete il calamaro per la lunghezza, apritelo e affettatelo molto sottile.
In una padella fate scaldare un cucchiaio di olio con l'aglio in camicia schiacciato e il peperoncino tritato.
Aggiungete il calamaro, fatelo saltare a fuoco vivo per un paio di minuti (non di più!), salate.
Frullate la zuppa di piselli e patate con un frullatore ad immersione. se necessario regolate il sale.
Distribuite in due ciotole e completate con il calamaro e le foglioline di origano fresco.