domenica 29 aprile 2018

Insalata di orzo

Qualche anno fa ho postato un'altra insalata di orzo con la feta dai sapori molto più decisi e con una nota agrodolce che qui non c'è.
Provatele entrambe e ditemi quale preferite.



Per 4 persone:
280 g di orzo perlato
Un grosso cetriolo
150 g di feta greca
200 g di pomodorini confit
4 cucchiai di olio
Il succo di ½ limone
Sale
Pepe
Un mazzetto di basilico fresco

Sciacquate l’orzo poi cuocetelo in abbondante acqua salata, scolatelo e lasciatelo raffreddare.
Sbucciate il cetriolo, tagliatelo a metà, eliminate la parte centrale con i semi poi affettatelo finemente e tenetelo da parte.
Emulsionate in una ciotola l’olio, il succo del limone, poco sale e il pepe.
Condite l’orzo con l'emulsione, aggiungete i pomodorini, la feta sbriciolata, il cetriolo e abbondante basilico tritato.
Mescolate bene e lasciate riposare almeno un'ora prima di servire.


Per i pomodorini confit:
tagliate a metà i pomodorini, disponeteli in una teglia, in un unico strato, con la parte tagliata in alto.
Conditeli con poco zucchero, sale, pepe, origano, un filo d’olio e cuoceteli in forno a 170° per un’ora circa.
Lasciateli raffreddare poi conservateli in frigo in un barattolo ben chiuso.
Si conservano per un paio di settimane.

venerdì 27 aprile 2018

riso nero e favette fresche

Un'insalata di riso dai colori e sapori primaverili, dal gusto semplice e delicato.
Il riso nero ci mette un bel po' a cuocere ma se avete seguito i miei consigli su come organizzare la dieta, avrete di sicuro qualche porzione già pronta nel freezer.
Basterà tirarlo fuori la mattina prima di andare al lavoro e al vostro ritorno, in meno di 10' il vostro pranzo sarà in tavola.


Per 4 persone:
280 g di riso nero
250 g di fave fresche già mondate (circa 1,2 kg di baccelli)
Un mazzetto di erba cipollina
4 cucchiai di olio extra vergine di oliva
Sale
Pepe nero


Cuocete il riso in abbondante acqua salata, scolatelo bene e lasciatelo raffreddare.
Cuocete le fave in acqua bollente salata per 5’, scolatele e raffreddatele subito immergendole in acqua fredda.
Condite il riso nero con l’olio, le fave e l’erba cipollina tritata finemente.

martedì 24 aprile 2018

involtini con spaghetti di soia speziati e gamberi

Volendo utilizzare gli spaghetti di soia in modo diverso dal solito ho pensato di preparare dei fagottini, ispirandomi agli involtini primavera, piatto tra i più conosciuti della cucina cinese che tanto amo. 
Sono tanti i piatti con gli spaghetti di soia che si possono cucinare ma questa volta ho voluto sperimentare qualcosa di diverso.
Ho aggiunto delle verdure, dei gamberi e le mie spezie preferite e per accompagnarli ho usato per la prima volta la salsa hoisin che non conoscevo, una salsa agrodolce a base di fagioli di soia lasciati fermentare, molto usata nella cucina cinese e vietnamita. 
Gli spaghetti di soia come quelli di riso sono molto versatili e velocissimi da preparare. 
Per questo li tengo sempre in dispensa, basta aggiungere spezie e verdure per ottenere in pochi minuti un piatto sano e gustoso.




Per 20 involtini:
20 sfoglie per involtini primavera (li troverete nei negozi specializzati)
100 g di spaghetti di soia
100 g di zucchina già mondata
100 g di carota già mondata
50 g di cipollotto fresco
250 g di gamberetti già sgusciati
1 cucchiaio di zenzero fresco grattugiato
1 spicchio d’aglio tritato finemente
sale
3 cucchiai di olio di semi di arachidi 
Per la salsa:
4 cucchiaini (da tè) di salsa hoisin
50 ml di acqua
Un peperoncino rosso fresco privato dei semi
Un mazzetto di coriandolo fresco
Un pizzico di sale
Il succo di un lime

Olio di semi di arachidi per la frittura

Portate dell’acqua salata a ebollizione in una pentola.
Spegnete il fuoco e immergete gli spaghetti di soia.
Dopo 3’ circa tirateli fuori e raffreddateli in acqua fredda.
Scolateli bene e teneteli da parte.
Riducete carote, zucchine e cipollotto in sottili bastoncini.
In un wok scaldate l’olio con l’aglio e lo zenzero.
Aggiungete per primi cipollotto e carote, salate leggermente e lasciate cuocere per un paio di minuti coprendo il wok con un coperchio poi aggiungete anche le zucchine e proseguite la cottura per altri 2’.
A questo punto alzate la fiamma e aggiungete i gamberi.
Cuoceteli a fuoco vivo per 2’.
Salate.
Unite gli spaghetti di soia e lasciate che si insaporiscano bene.
Trasferiteli in una ciotola e fateli intiepidire.
Disponete le sfoglie davanti a voi a rombo e distribuite il ripieno di spaghetti di soia e verdure al centro.
Ripiegate con cura le estremità laterali verso il centro poi arrotolate stretti i fagottini con molta cura per evitare che si rompano e che il contenuto fuoriesca.
Sistemateli con la chiusura in basso su un vassoietto.
Continuate così fino ad esaurimento di tutto il ripieno facendo in modo che in ogni fagottino ci sia un po’ di ogni ingrediente.
Ora preparate la salsa:
versate la salsa hoisin in una ciotola, aggiungete l’acqua, il succo di lime, un pizzico di sale, il peperoncino fresco tritato e le foglie di coriandolo tritate. Mescolate bene.
In una padella scaldate un dito di olio di arachidi.
Friggete gli involtini pochi alla volta in olio ben caldo, immergendoli con la chiusura verso il basso in modo che con la frittura si sigillino e, una volta dorati da un lato girateli e lasciateli dorare anche dall’altro.
Trasferiteli su carta assorbente.
Serviteli ben caldi accompagnati dalla salsa.



Qualche consiglio:
Le sfoglie per gli involtini le trovate normalmente in blocchetti surgelati. 
Io ho comprato quelli quadrati da 12 cm per lato e le dosi che vi do si intendono per sfoglie di quelle dimensioni ma ce ne sono anche di più grandi.
Una volta scongelati potete conservarli in frigo, ben chiusi per qualche giorno.
Se non li trovate potete anche acquistare la carta di riso, venduta normalmente in sfoglie tonde, usata per gli involtini vietnamiti e che va preliminarmente inumidita.
La quantità di coriandolo dipende dal vostro gusto. 
Non sempre il coriandolo fresco è amato e se in eccesso potrebbe non piacere.
Potete anche ometterlo ma secondo me fa la differenza.
Se non trovate la salsa hoisin potete usare della semplice salsa di soia condita con peperoncino e coriandolo.
Se volete potete prepararli anche con gli spaghetti di riso che hanno la stessa modalità di cottura.
Se vi interessa potete trovare la mia ricetta per gli involtini primavera qui.

venerdì 6 aprile 2018

quinoa con patate dolci e cavolini di bruxelles in agrodolce

Piatto speziato e agrodolce, fresco, colorato e gustoso!




Per due persone:

120 g quinoa
240 ml brodo vegetale
130 g di patate dolci
70 g cavolini di Bruxelles
60 di cipolla rossa
1 cucchiaio di olio
Sale, pepe nero

Per condire:
2 cucchiai olio
1 cucchiaio di succo di lime
1 cucchiaio di aceto di mele
Un cucchiaino di miele liquido
½ cucchiaino raso di cumino in polvere
Sale
Prezzemolo

Sciacquate bene la quinoa sotto l’acqua corrente.
Cuocetela coperta a fuoco basso col brodo per 10’ poi tenetela fuori dal fuoco coperta per altri 5’.
Sbucciate le patate e tagliatele in piccolissimi cubi.
Tagliate i cavolini in quattro e poi ogni quarto a metà.
Tritate finemente la cipolla.
Cuocete le verdure in padella con un cucchiaio d’olio, il sale e il pepe per 2’ con coperchio.
In una ciotola emulsionate olio, lime, aceto, miele, sale e cumino.
Sgranate bene la quinoa con la forchetta e conditela con le verdure e l’emulsione agrodolce.
Completate con prezzemolo tritato a piacere.

martedì 3 aprile 2018

involtini di pollo gustosi

Ci vuole poco per rendere morbida e gustosa una fettina di pollo.
Pochissimi grassi aggiunti e tutto il profumo della mia Sicilia.


due fette di petto di pollo
30 g di mollica di pane fresca 
un cucchiaio colmo di capperi dissalati
dieci foglie di basilico
dieci pomodorini secchi
sale
pepe
un cucchiaio di olio
poco brodo vegetale

Fate rinvenire i pomodori secchi in acqua tiepida per mezz'ora poi strizzateli bene e asciugateli.
Frullate brevemente il pane con i capperi, i pomodori, il basilico e poco sale e pepe. 
Salate le fettine di pollo, farcitele con il ripieno e arrotolatele.
Scaldate l'olio in padella e quando è ben caldo poggiate gli involtini con la chiusura in basso in modo da sigillarla bene.
Poi rosolateli bene da tutti i lati a fiamma vivace, bagnateli con un mestolino di brodo, coprite, abbassate la fiamma e cuoceteli per circa 8' girandoli un paio di volte.
Serviteli su un letto di spinacini cotti o altra verdura o insalata.