Visto che un mese fa ho ufficialmente inaugurato un lungo periodo di non dieta, continuo con i fritti e torno ad uno dei miei grandi amori, la cucina etnica.
In Myanmar ho mangiato delle meravigliose samosa sia salate che dolci.
Sono tipiche della cucina indiana ma sono diffuse in tutti i paesi confinanti.
Oggi vi propongo la versione vegetariana classica, con patate, piselli e spezie, accompagnata da un chutney di mango strepitoso!
Per 25 piccole samosa:
250 g di farina 00
50 g di olio semi
100-120 g di acqua tiepida
1 cucchiaino raso di sale
300 g di patate
50 g di pisellini surgelati
50 g di cipolla tritata finemente
un pezzetto di zenzero
un cucchiaino di semi di cumino
un cucchiaino di semi di coriandolo
2 peperoncini verdi
½ cucchiaino di garam masala
coriandolo fresco
Intridete la farina con l'olio e il sale poi aggiungete l'acqua e impastate fino ad ottenere un impasto morbido, liscio ed elastico.
Lasciare riposare 30'.
Cuocete le patate con la buccia in acqua salata, sbucciatele e schiacciatele grossolanamente con la forchetta.
Cuocete per 5' i pisellini in acqua salata bollente. Scolateli e teneteli da parte.
Tostate le spezie in padella senza condimento, a fuoco basso, per un paio di minuti, evitando di farle bruciare.
Pestatele nel mortaio o macinatele in un macina spezie.
Fate stufare in poco olio la cipolla tritata, aggiungete le spezie e i pisellini. Aggiungete il tutto alle patate, insieme a del coriandolo fresco tritato.
Mescolate bene e lasciate raffreddare.
Dividete l’impasto in 2 parti, stendetele col mattarello ad un paio di mm di spessore, su una superficie leggermente infarinata e ricavate dei tondi con un coppapasta da 10 cm di diametro.
Allungateli leggermente col mattarello poi tagliate ogni ovale in due parti.
Potete impastare i ritagli e lasciarli riposare una decina di minuti prima di stendere nuovamente.
Formate dei coni, sovrapponendo leggermente le due metà della parte dritta come potete vedere nella foto.
Riempiteli con
un cucchiaino di farcia lasciando un po' spazio poi chiudete le samosa sigillando bene i bordi.
Friggeteli in olio non troppo caldo fino a leggera
doratura.
Per il chutney di mango:
1 kg di mango (2 mango)
4 baccelli di cardamomo
1 spicchio di aglio
½ peperoncino rosso fresco
250 ml di aceto di vino bianco
200 g di zucchero semolato
½ cucchiaino di semi di cumino
½ cucchiaino di semi di coriandolo
½ cucchiaino di polvere di peperoncino
1 cucchiaino di semi di nigella
4 cm di zenzero fresco
Sbucciate e tagliate grossolanamente il mango.
Tritate finemente aglio e peperoncino, grattugiate lo
zenzero ed estraete i semi di cardamomo.
Portate a ebollizione aceto e zucchero e lasciate ridurre di
un terzo circa.
Tostate a fuoco basso i semi di cumino, coriandolo e
cardamomo poi pestateli in un mortaio con la polvere di peperoncino.
Aggiungete all'aceto le spezie, il mango e una presa di sale.
Unite zenzero e aglio e cuocete fino a quando il composto diventa denso
e sciropposo.
A fine cottura aggiungete il peperoncino fresco e i semi di nigella.
Servitelo a temperatura ambiente con le samosa appena fritte.
Il chutney di mango si conserva a lungo in un barattolo ben chiuso in frigo.