Li avevo sempre consumati crudi nelle insalate e quando ho cominciato a ragionare su quali ingredienti utilizzare per le lasagne oggetto della sfida proposta da Sabrina di Les Madeleines di Proust per l' MTC di ottobre, ho pensato che avrei potuto cuocerli e utilizzarli per un ripieno diverso dal solito.
Stessa base, stesso procedimento del classico ragù ma germogli al posto della carne macinata, farina integrale per la sfoglia e vellutata al posto della classica bechamelle.
Una golosissima alternativa vegetariana che non mi ha fatto rimpiangere le lasagne della mamma!!
Per 4 persone
Per la sfoglia:
2 uova medie
150 g di farina di grano tenero integrale
50 g di farina rimacinata integrale
Per i germogli:
250 g di fagioli azuki verdi
un grande barattolo
una garza e un elastico
Per il condimento:
i germogli
una cipolla
tre piccole carote
due coste di sedano
400 g di salsa fresca di pomodoro
un mazzetto di menta fresca
olio e.v.o.
sale e pepe
Per la vellutata:
30 g di olio e.v.o.
30 g di farina di grano tenero integrale
300 ml di brodo vegetale
Per il brodo vegetale:
600 ml di acqua
una piccola cipolla
una carota
un pomodoro
una costa di sedano
una foglia di alloro
Per completare:
8 cucchiai di parmigiano grattugiato
Mettete i fagioli nel barattolo, copriteli con dell'acqua fresca, chiudete la "bocca" del barattolo con la garza e fissatela con l'elastico.
Sistemate il barattolo al buio. Dopo 12 ore capovolgete il barattolo per eliminare l'acqua, aggiungetene di fresca e scolatela nuovamente.
Rimettete i fagioli al buio. Già dal giorno dopo vedrete spuntare un piccolo germoglio.
Ripetete l'operazione il giorno dopo e quello dopo ancora. In due o tre giorni raggiungeranno la lunghezza ideale.
Conservateli in frigo in un sacchetto microforato. Si mantengono fino ad una settimana.
Lo stesso giorno.... Preparate la sfoglia impastando a lungo le farine con le uova e una presa di sale. Io ho dovuto aggiungere anche mezzo guscio d'acqua perchè le farine che ho usato assorbono un bel po'.
Stendetela ad un mm col mattarello su un piano infarinato e poi tagliatelo in larghi rettangoli da mettere in teglia o in pirofila oppure, come ho fatto io, in tondi da 15 cm circa di diametro se preferite preparare delle monoporzioni. Considerate comunque 4 strati di sfoglia.
Preparate il brodo:
lasciate cuocere le verdure fatte a pezzi nell'acqua fino a quando si riduce a metà. Salate e filtrate.
Preparate il condimento:
tritate la cipolla e riducete carote e sedano in brunoise (piccolissimi cubi).
In una pentola rosolateli con quattro cucchiai di olio per un paio di minuti poi aggiungete i germogli, rosolate altri due minuti e poi aggiungete la passata di pomodoro (io ho usato quella imbottigliata in estate, la preparo con pomodoro fresco, cipolla e basilico. L'olio lo aggiungo solo a fine cottura, a crudo).
Lasciate cuocere per 10' circa, regolate il sale.
Preparate la vellutata:
Versate l'olio in un pentolino, scaldatelo e aggiungete la farina. Mescolate e lasciate tostare un po' fino a quando la crema si ispessisce poi versate il brodo caldo poco alla volta. Cuocete pochi minuti, salate, pepate e aggiungete una ventina di foglie di menta tritate.
Mescolate la vellutata (lasciandone qualche cucchiaiata da parte) ai germogli e alternate le sfoglie al ripieno e ad ogni strato aggiungete una spolverata di parmigiano grattugiato. Completate con la vellutata, il parmigiano e un filo di olio e.v.o.
Infornate per 15' a 200°.
Servite, se vi piace, con dei germogli freschi.
- se non trovate gli azuki, fate i vostri germogli con i legumi che preferite!
Con questa ricetta partecipo all'MTC di ottobre
Da oggi solo germogli fatti in casa!
RispondiEliminaChe idea originale quella di usare i germogli. La cosa mi intriga da morire!!! Brava as usual!
RispondiEliminaUna lasagna geniale!
RispondiEliminaOgni tanto mi preparo anch'io i germogli in casa, ma mi sono sempre limitata a mangiarli crudi e non avrei mai pensato di poterli far finire in un ragù: davvero un'ottima idea!
Cara Ale, penso sia la lasagna più originale che abbia maii visto.
RispondiEliminaE sembra anche buonissima!
:*
che ricetta ricercata ed interessante. C'è dietro tanta cura, si percepisce tra gli strati...
RispondiEliminaSono sincera non immagino il sapore dei germogli, quindi non so dirti se mi piacerebbero o no, ma la tua descrizione del piatto, la preparazione della vellutata, mi ha fatto venir voglia di assaggiare queste lasagne delicate.
No...cioè... i germogli fatti in casa! Ma chi sei??? :D
RispondiEliminaAND THE WINNER IS...
(ti prego solo di non scegliere una ricetta in cui sia contemplato il mattarello che io sono negata!!!) :)))
Naaaaaaaaaa...... mi sorprende questo piatto!!! Adoro i germogli di azuki verdi e adoro i piatti insoliti. Tu hai messo tutto insieme. Immagini quanto mi piaccia questo piatto? Grande Ale!!
RispondiEliminaPiatto assolutamente sorprendente, che arricchisce il panorama della cucina veg di sfumature nuove, sia dal punto di vista della creatività che del gusto. io sono felicemente uscita dalla fase germogli (il felicemente è riferito al resto della famiglia, che non apprezzava) ma li ho sempre consumati crudi e come aggiunta all'insalata, senza nessuna fantasia. tutto il contrario di quello che vedo qui, insomma ;-) bravissima, anch in versione veg!
RispondiEliminaUna menzione speciale per il lavoro e la costanza nel coltivare i germogli, poi non i classici di soia ma la ricercatezza di un fagiolo particolare come l'azuki!
RispondiEliminaComplimenti! Più km 0 di questo!
Una lasagna vegetariana a basso impatto, un sogno.
Grazie.
Sabrina