Adoro le polpette, di carne di pesce, vegetariane...
Quando sono a dieta evito di aggiungere, come è mio solito, la mollica di pane e al suo posto uso una certa quantità di verdure e di spezie o erbe aromatiche che rendono l'impasto morbido e gustoso senza dover rinunciare alla linea!
Per due persone:
300 g di macinato di vitello di primo taglio
300 g di polpa di zucca
qualche foglia di salvia fresca
sale
pepe nero
un cucchiaio di olio
due cucchiai di pangrattato
Grattugiate la zucca, impastatela con il macinato, la salvia tritata finemente, sale e pepe.
Formate delle piccole polpette e passatele nel pangrattato poi passatele tra le mani appena unte di olio.
Infornate le polpettine in forno già caldo a 200° per circa 12'.
lunedì 30 ottobre 2017
venerdì 27 ottobre 2017
"pizza" di cavolfiore con funghi e asparagi
Non è una vera pizza ma con un po' di fantasia...
La sensazione è quella di mangiare una pizza, in realtà è un uovo con tante verdure e pochissimi grassi aggiunti, un secondo completo in una veste decisamente più divertente della classica frittata e anche un modo, perché no, per far mangiare il cavolfiore a chi non lo ama troppo.
Io ve la propongo in versione veg ma siete liberi di condirla come più vi piace (salsiccia e formaggio??)
Per una pizza:
200 g di cavolfiore bianco già mondato
1 uovo
un cucchiaio di parmigiano grattugiato
sale
pepe nero
2 cucchiai di passata di pomodoro
un paio di champignon
due o tre asparagi
un cucchiaio di olio e.v.o.
sale
Accendete il forno a 200° funzione ventilata.
Pulite gli asparagi e i funghi e affettate questi ultimi.
Condite le verdure con sale e olio e cuocetele in forno 10'.
Nel frattempo riducete il cavolfiore in cimette e frullatele fino a ridurle in briciole.
Cuocetele 8' al microonde alla massima potenza (se non avete il microonde cuocete il cavolfiore al vapore).
Lasciatelo intiepidire poi strizzatelo bene (l'ideale sarebbe dentro una garza o uno strofinaccio pulito).
In una ciotola amalgamatelo con l'uovo, il parmigiano (lasciatene un cucchiaino da parte), sale e pepe.
Stendete il composto su una teglia rivestita con carta forno, condite la base con la passata di pomodoro e infornate nel forno già caldo (le verdure saranno già cotte) per 8' poi aggiungete le verdure (tagliate gli asparagi in due pezzi) e il parmigiano che avete tenuto da parte e infornate per altri 2'-3'.
Servitela tiepida.
La sensazione è quella di mangiare una pizza, in realtà è un uovo con tante verdure e pochissimi grassi aggiunti, un secondo completo in una veste decisamente più divertente della classica frittata e anche un modo, perché no, per far mangiare il cavolfiore a chi non lo ama troppo.
Io ve la propongo in versione veg ma siete liberi di condirla come più vi piace (salsiccia e formaggio??)
Per una pizza:
200 g di cavolfiore bianco già mondato
1 uovo
un cucchiaio di parmigiano grattugiato
sale
pepe nero
2 cucchiai di passata di pomodoro
un paio di champignon
due o tre asparagi
un cucchiaio di olio e.v.o.
sale
Accendete il forno a 200° funzione ventilata.
Pulite gli asparagi e i funghi e affettate questi ultimi.
Condite le verdure con sale e olio e cuocetele in forno 10'.
Nel frattempo riducete il cavolfiore in cimette e frullatele fino a ridurle in briciole.
Cuocetele 8' al microonde alla massima potenza (se non avete il microonde cuocete il cavolfiore al vapore).
Lasciatelo intiepidire poi strizzatelo bene (l'ideale sarebbe dentro una garza o uno strofinaccio pulito).
In una ciotola amalgamatelo con l'uovo, il parmigiano (lasciatene un cucchiaino da parte), sale e pepe.
Stendete il composto su una teglia rivestita con carta forno, condite la base con la passata di pomodoro e infornate nel forno già caldo (le verdure saranno già cotte) per 8' poi aggiungete le verdure (tagliate gli asparagi in due pezzi) e il parmigiano che avete tenuto da parte e infornate per altri 2'-3'.
Servitela tiepida.
mercoledì 25 ottobre 2017
Basmati con zucchine e melograno
Un altro primo veloce, colorato e gustoso per rendere meno triste la dieta.
per due persone:
140 g di basmati
1 melograno
2 zucchine
il succo di mezzo limone
2 cucchiai di olio e.v.o.
sale
pepe nero
Cuocete il basmati in abbondante acqua salata, scolatelo e sciacquatelo bene con acqua fredda.
Lasciatelo scolare.
Grattugiate le zucchine con una grattugia a fori grossi.
Sgranate il melograno.
Fate scaldare l'olio in un wok, aggiungete il riso e le zucchine, salate, pepate e lasciate insaporire a fuoco vivo un minuto.
Togliete dal fuoco, aggiungete il melograno e il succo del limone.
Mescolate.
Se volete completate con una spolverata di prezzemolo tritato
lunedì 23 ottobre 2017
organizzarsi quando si è a dieta
Ogni tanto decido di mettermi a dieta.
In genere quando arrivo a più 3kg comincio ad entrare in crisi.
Questa volta ero a più 5 da prima dell'estate e anche se in coro unanime mi dicevano: "5? Ma non si vede!!" io me li sentivo addosso e qualche settimana fa ho detto basta.
So che per la maggior parte delle persone mettersi a dieta è una tragedia.
A parte la limitazione in sé (che pesa anche a me, non posso negarlo), è la mancanza di tempo e di fantasia che rende tutto più difficile e la convinzione che il cibo dietetico sia triste.
La soluzione è organizzazione e un pizzico di fantasia, avere tutto a portata di mano e variare la dieta il più possibile per non annoiarsi.
Ci tengo a precisare che i miei non vogliono essere consigli dietetici (non ne ho le competenze) ma soltanto organizzativi.
Il mio regime dietetico prevede: colazione leggera (l'unica cosa che mi pesa veramente perché io la mattina mangerei un bue intero) e spuntini a metà mattina e metà pomeriggio (in genere frutta), una porzione di carboidrati a pranzo con tutti i vegetali che voglio (cotti e crudi) e una porzione di proteine (animali o vegetali) con verdure cotte a volontà a cena.
Erbe, aromi e spezie in quantità, un paio di cucchiai di olio e.v.o, sale il meno possibile.
Sulla base di questo schema mi organizzo così:
1) Compro tutte le verdure, i cereali e i legumi che mi piacciono di più. Questa volta:
- zucca, carote, funghi, cipolle, finocchi, sedano rapa, cavolo viola, melanzane, patate dolci, porri, barbabietole e zucchine;
- farro, orzo, riso Apollo, basmati, quinoa, sorgo, grano saraceno;
- lenticchie, fagioli, azuki, ceci;
- pomodorini, lattuga, rucola che tengo già puliti in frigo;
- pesce (che compro di volta in volta ma potete acquistarlo già sfilettato e congelarlo anche quello a porzioni);
- petti di pollo, straccetti di vitello, fettine di lonza di maiale, uova.
2) Pulisco le verdure, le taglio, normalmente a bastoncini o a fettine, un filo di olio e poco sale e le metto al forno su due livelli a 200° con funzione ventilato per 15' circa;
3) peso un paio di porzioni di ogni cereale e legume (circa 70 g a porzione) e li cucino, li scolo e li lascio raffreddare;
4) divido il tutto nei sacchetti per congelare (quelli dell'Ikea sono fantastici) in singole porzioni, li etichetto e li metto nel freezer.
5) la mattina, decido cosa mangiare durante la giornata e tiro fuori dal freezer ad esempio una porzione di riso e una di verdure, un petto di pollo e un'altra di verdure.
6) cinque minuti prima del pranzo o della cena metto nel wok riso e verdure, aggiungo salsa di soia oppure curry, oppure erbe aromatiche e salto un minuto a fuoco vivo.
7) le verdure potete lasciarle così come sono o frullarle per ottenere delle creme o delle vellutate, lo stesso per i legumi.
Basta trasformarli nella forma, tagliarli a striscioline e saltarli con le verdure, a cubotti per farne spiedini, preparare delle frittatone al forno con le verdure.
Se vi va date un'occhiata al blog nella sezione "quando sono a dieta", troverete tante idee appetitose e per qualunque dubbio o consiglio chiedete pure. Buona dieta!!
sabato 21 ottobre 2017
crostata di mele con composta alla cannella
Dopo un mese di dieta ferrea e tre chili persi mi premio con una profumatissima torta alle mele, tra i miei dolci preferiti.
Qui vi propongo una friabilissima pate sucrée con una composta di mele profumata al limone e cannella e tante mele a fette.
Per uno stampo da crostata di 26 cm:
250 g di farina 00
125 g di burro
50 g di farina di mandorle
125 g di zucchero superfino
2 rossi d'uovo
quattro cucchiai di acqua ben fredda
un pizzico di sale
Impastate velocemente tutti gli ingredienti. Avvolgete l'impasto nella pellicola e trasferite in frigo.
Per la farcia:
1 kg e 400 di mele (800 g per la composta e 600 da affettare)
4 cucchiai di zucchero di canna
2 limoni
un cucchiaino da caffè di cannella in polvere
Sbucciate le mele, eliminate il torsolo e tagliate gli 800 g in piccoli pezzi e riuniteli in una pentola col succo e le zeste di un limone, due cucchiai di zucchero e la cannella.
Cuocete le mele con coperchio a fuoco basso per circa 20' o comunque fino a quando le mele saranno tenere.
Trasferitele in una ciotola e lasciatele raffreddare.
Nel frattempo affettate sottili le mele restanti, irroratele col succo del limone, mescolatele ai due cucchiai di zucchero tenuti da parte e mescolate bene.
Lasciate macerare per un'ora, mescolando di tanto in tanto.
Stendete l'impasto su una superficie ben infarinata.
Rivestite lo stampo da crostata, farcitela con la composta di mele, coprite la superficie con le fettine di mela leggermente accavallate e irrorate con il liquido rilasciato dalle mele.
Infornate in forno già caldo a 180° per 30' circa.
Se avete il forno elettrico vi consiglio di posizionare la teglia nella parte più bassa del forno.
La frolla e la composta di mele potete prepararli anche il giorno prima e tenerli in frigo.
lunedì 16 ottobre 2017
spiedini di ricciola con verdure
Dopo gli spiedini di spigola un altro piatto di pesce e verdure leggero e sfizioso.
Potete scegliere qualunque pesce a trancio con carne soda, tonno, pesce spada...
Ho scelto le patate dolci perché la breve cottura le mantiene croccanti (sapete che si possono mangiare anche crude, vero?), il peperone giallo per il suo gusto deciso e il pomodoro perché morbido e succoso.
Lo scalogno, il lime e il timo completano il piatto magnificamente.
Per due persone:
un trancio di ricciola già pulita e spellata (300 g)
un lime
sale
pepe nero
2 cucchiai di olio e.v.o.
3 rametti di timo
2 scalogni
un peperone giallo
due patate dolci
5 pomodori piccadilly
Tagliate la ricciola in cubi di 4 cm per lato.
Pulite e tritate gli scalogni.
Mettete i pesce in una ciotola e irroratelo con il succo del limone e l'olio.
Salate, pepate, aggiungete le foglioline di timo e lo scalogno, mescolate bene, coprite con pellicola e lasciate riposare in un luogo fresco per mezz'ora.
Nel frattempo pelate le patate, lavate i pomodori, pelate (se volete) il peperone ridotto in falde e tagliate tutte le verdure.
Alternate pesce e verdure negli spiedi di legno, disponeteli in una teglia e irrorateli con quello che rimane della marinata.
Infornate in forno già caldo a 180° per 15'.
Serviteli con una ricca insalata verde.
Potete scegliere qualunque pesce a trancio con carne soda, tonno, pesce spada...
Ho scelto le patate dolci perché la breve cottura le mantiene croccanti (sapete che si possono mangiare anche crude, vero?), il peperone giallo per il suo gusto deciso e il pomodoro perché morbido e succoso.
Lo scalogno, il lime e il timo completano il piatto magnificamente.
Per due persone:
un trancio di ricciola già pulita e spellata (300 g)
un lime
sale
pepe nero
2 cucchiai di olio e.v.o.
3 rametti di timo
2 scalogni
un peperone giallo
due patate dolci
5 pomodori piccadilly
Tagliate la ricciola in cubi di 4 cm per lato.
Pulite e tritate gli scalogni.
Mettete i pesce in una ciotola e irroratelo con il succo del limone e l'olio.
Salate, pepate, aggiungete le foglioline di timo e lo scalogno, mescolate bene, coprite con pellicola e lasciate riposare in un luogo fresco per mezz'ora.
Nel frattempo pelate le patate, lavate i pomodori, pelate (se volete) il peperone ridotto in falde e tagliate tutte le verdure.
Alternate pesce e verdure negli spiedi di legno, disponeteli in una teglia e irrorateli con quello che rimane della marinata.
Infornate in forno già caldo a 180° per 15'.
Serviteli con una ricca insalata verde.
giovedì 12 ottobre 2017
grano saraceno con finocchio arrosto, curcuma e uvetta
Vado pazza per le ciotole, ne acquisto di tutte le dimensioni e colori e adoro il genere di cibo che ci si può mangiare dentro.
Dalle zuppe ai cereali, dalle insalate alle vellutate, potrei cucinare una cosa diversa ogni giorno.
Oggi grano saraceno con finocchi arrosto e curcuma.
Per due persone:
150 g di grano saraceno
250 g di finocchi
un cucchiaino colmo di curcuma in polvere
un cucchiaio di uvetta
un cucchiaio di semi di zucca
pepe nero
3 cucchiai di olio e.v.o.
Affettate il finocchio, salatelo leggermente e spennellatelo con un cucchiaio di olio.
Cuocetelo in forno già caldo a 200° per 15'.
Cuocete il grano saraceno in abbondante acqua salata poi scolatelo conservando poca acqua di cottura.
In un wok o in una padella a bordo alto scaldate i due cucchiai di olio con il pepe e la curcuma, aggiungete il grano saraceno, i finocchi, l'uvetta e qualche cucchiaiata di acqua di cottura tenuta da parte.
Mescolate bene e lasciate insaporire un minuto sul fuoco.
Cospargete con i semi di zucca prima di servire.
Dalle zuppe ai cereali, dalle insalate alle vellutate, potrei cucinare una cosa diversa ogni giorno.
Oggi grano saraceno con finocchi arrosto e curcuma.
Per due persone:
150 g di grano saraceno
250 g di finocchi
un cucchiaino colmo di curcuma in polvere
un cucchiaio di uvetta
un cucchiaio di semi di zucca
pepe nero
3 cucchiai di olio e.v.o.
Affettate il finocchio, salatelo leggermente e spennellatelo con un cucchiaio di olio.
Cuocetelo in forno già caldo a 200° per 15'.
Cuocete il grano saraceno in abbondante acqua salata poi scolatelo conservando poca acqua di cottura.
In un wok o in una padella a bordo alto scaldate i due cucchiai di olio con il pepe e la curcuma, aggiungete il grano saraceno, i finocchi, l'uvetta e qualche cucchiaiata di acqua di cottura tenuta da parte.
Mescolate bene e lasciate insaporire un minuto sul fuoco.
Cospargete con i semi di zucca prima di servire.
lunedì 9 ottobre 2017
tajine di pollo e peperoni
La cottura lenta e a fuoco basso in una strepitosa tajine in ceramica, rendono questo pollo tenerissimo e pieno di gusto.
Pochissimi grassi aggiunti e tutte le verdure che preferite. Io ho usato una meravigliosa cipolla di Giarratana, peperoni e zucchine.
Per due persone:
due cosce di pollo divise a metà
un peperone rosso
una cipolla di Giarratana (o due grosse cipolle bianche)
due peperoncini rossi freschi
due zucchine
un cucchiaino di paprika dolce
due cucchiai di olio e.v.o.
3 spicchi di aglio
Sul fondo della pentola mettete l'olio, l'aglio in camicia schiacciato, il peperoncino privato dei semi e tritato e la cipolla tagliata a fette spesse.
Salate e cuocete a fuoco basso per un paio di minuti poi aggiungete il pollo precedentemente spellato e salato e il peperone ridotto in striscioline.
Coprite e cuocete per un'ora, un'ora e un quarto, a fuoco bassissimo, controllando di tanto in tanto se manca del liquido, in tal caso aggiungete poca acqua.
Nell'ultimo quarto d'ora di cottura aggiungete le zucchine tagliate a fettine salate e cosparse con la paprika.
Servite ben caldo.
Se non avete una tajine potete usare una comune pentola in terracotta o in acciaio con fondo spesso.
Pochissimi grassi aggiunti e tutte le verdure che preferite. Io ho usato una meravigliosa cipolla di Giarratana, peperoni e zucchine.
Per due persone:
due cosce di pollo divise a metà
un peperone rosso
una cipolla di Giarratana (o due grosse cipolle bianche)
due peperoncini rossi freschi
due zucchine
un cucchiaino di paprika dolce
due cucchiai di olio e.v.o.
3 spicchi di aglio
Sul fondo della pentola mettete l'olio, l'aglio in camicia schiacciato, il peperoncino privato dei semi e tritato e la cipolla tagliata a fette spesse.
Salate e cuocete a fuoco basso per un paio di minuti poi aggiungete il pollo precedentemente spellato e salato e il peperone ridotto in striscioline.
Coprite e cuocete per un'ora, un'ora e un quarto, a fuoco bassissimo, controllando di tanto in tanto se manca del liquido, in tal caso aggiungete poca acqua.
Nell'ultimo quarto d'ora di cottura aggiungete le zucchine tagliate a fettine salate e cosparse con la paprika.
Servite ben caldo.
Se non avete una tajine potete usare una comune pentola in terracotta o in acciaio con fondo spesso.
sabato 7 ottobre 2017
pane ai cinque cereali con le noci
La dieta continua. La mattina mi coccolo con una fetta di pane e un velo di marmellata. Se il pane è fatto in casa poi la coccola è doppia.
Io lo preparo, lo lascio raffreddare e lo taglio a fette, poi metto un foglietto di carta forno tra una fetta e l'altra e lo congelo in un sacchetto.
Provatelo anche in versione salata per accompagnare formaggi cremosi. Leggermente tostato col gorgonzola e delle fettine di pera... golosissimo!!
300 g di farina ai cinque cereali
100 g di farina 0
un cucchiaino da caffé di lievito di birra disidratato
250 g di acqua
due cucchiaini da caffé di sale
100 g di noci già sgusciate
Setacciate la farina e mescolatela al lievito.
Impastate velocemente aggiungendo l'acqua, poco alla volta e alla fine il sale, fino a quando l'impasto sarà liscio ed elastico.
Lasciatelo riposare 10' coperto con pellicola, poi allargatelo leggermente e date una piega a tre (a portafoglio), giratelo di 90° e date un'altra piega.
Coprite con pellicola e lasciate riposare 10'.
Ripetete altre due volte la procedura pieghe/riposo poi trasferite l'impasto in una ciotola pulita, coperta con pellicola e mettete in frigo per tutta la notte.
Il giorno dopo tirate la ciotola fuori dal frigo e lasciatela a temperatura ambiente un'ora circa poi trasferite l'impasto sul piano di lavoro infarinato, stendetelo leggermente con la punta delle dita, fino a raggiungere la lunghezza dello stampo, cospargetelo con le noci tritate grossolanamente e arrotolatelo.
Ungete lo stampo (10x30 cm) con poco olio di semi e rivestite il fondo con carta forno. Trasferite l'impasto nello stampo e lasciate lievitare fino a quando raggiungerà il bordo (circa un'ora e mezza).
Infornate in forno già caldo a 200° per 20'-25'.
giovedì 5 ottobre 2017
spiedini di spigola su crema di zucchine alla menta
Un filetto di pesce, una zucchina, un mazzetto di menta e 15' e il mio piatto dietetico e appetitoso prende forma!
per due persone:
due spigole sfilettate (300 g al netto)
due zucchine
un mazzetto di menta
poco pangrattato secco
un lime
sale
2 cucchiai di olio e.v.o.
Riducete le zucchine in bastoncini o fettine e cuocetele in forno a 200° con poco sale e spennellate con un filo di olio per 15'.
Frullatele con le foglioline di qualche rametto di menta fresca.
Passate i filetti di pesce sul pangrattato, arrotolateli e infilzateli a due a due negli spiedi di legno, irrorateli con un filo di olio e infornateli per 10' a 200°.
Dividete la crema di zucchine nei piatti, poggiatevi sopra gli spiedini e conditeli con una spruzzata di succo di lime.
martedì 3 ottobre 2017
farro con crema di zucca al coriandolo e sesamo nero
Leggerezza e gusto per cominciare la seconda settimana di dieta.
per due persone:
140 g di farro
250 g di zucca
due spicchi di aglio
pepe nero
due cucchiaini di semi di coriandolo
due cucchiaini di sesamo nero
2 cucchiai di olio e.v.o.
sale
Tagliate la zucca a fettine e cuocetela in forno a 200° con poco sale per 15'.
Cuocete il farro per circa 20' in abbondante acqua salata poi scolatelo bene.
Frullate la zucca.
Nel wok scaldate l'olio, aggiungete l'aglio schiacciato, i semi di coriandolo pestati e il pepe, lasciateli tostare un minuto poi aggiungete il farro e la crema di zucca.
Mescolate bene e lasciate insaporire sul fuoco un minuto, aggiungendo un mestolino di acqua di cottura del farro se necessario, poi distribuite nelle ciotole.
Servite ben caldo con i semi di sesamo nero.
per due persone:
140 g di farro
250 g di zucca
due spicchi di aglio
pepe nero
due cucchiaini di semi di coriandolo
due cucchiaini di sesamo nero
2 cucchiai di olio e.v.o.
sale
Tagliate la zucca a fettine e cuocetela in forno a 200° con poco sale per 15'.
Cuocete il farro per circa 20' in abbondante acqua salata poi scolatelo bene.
Frullate la zucca.
Nel wok scaldate l'olio, aggiungete l'aglio schiacciato, i semi di coriandolo pestati e il pepe, lasciateli tostare un minuto poi aggiungete il farro e la crema di zucca.
Mescolate bene e lasciate insaporire sul fuoco un minuto, aggiungendo un mestolino di acqua di cottura del farro se necessario, poi distribuite nelle ciotole.
Servite ben caldo con i semi di sesamo nero.
domenica 1 ottobre 2017
spaghetti di patate dolci con maiale e peperoncino
Torno ai miei amati spaghetti di verdure per rallegrare questo periodo di dieta.
La sensazione è quella di mangiare un piatto di pasta ma con qualche vantaggio in più: meno calorie e niente glutine!
Questa volta ho scelto le patate dolci: ricche di vitamine, carotenoidi, fibre e potassio.
Io le adoro e le mangio spesso, crude (sono buonissime!!) ad insalata, fritte, al forno.
Se vi piacciono, date un'occhiata alla meravigliosa ricetta di Ottolenghi che ho postato qui oppure alla crema speziata o ancora all'abbinamento con la salsa di ribes come contorno di uno stinco di maiale arrosto.
Insomma, tante idee e tanti buoni motivi per mangiarle più spesso!
per due persone:
250 di patate dolci
300 g di lonza di maiale a fettine
un cipollotto fresco
3 peperoncini lunghi freschi
un mazzetto di spinaci
3 cucchiai di olio e.v.o.
sale
Lavate bene le patate (non le sbucciate perchè la buccia è un concentrato di salute) e riducetele in spaghetti con l'apposito attrezzo.
Tagliate le fettine di lonza a striscioline sottili.
Pulite il cipollotto e tritatelo
Aprite in due i peperoncini, eliminate semi e filamenti interni e affettateli finemente.
Lavate bene gli spinacini.
Scaldate l'olio nel wok, aggiungete cipollotto e peperoncino e dopo un minuto il maiale.
Cuocetelo a fuoco vivo per un paio di minuti mescolando spesso poi aggiungete gli "spaghetti" di patate, salate e sempre mescolando cuoceteli per un minuto.
Togliete dal fuoco e servite con gli spinaci tritati grossolanamente.
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