Piatto della tradizione pasquale cotto nel modo più tradizionale che ci sia: al forno, a lungo, con gli aromi.
Un agnellino da latte tagliato in piccoli pezzi
un bicchiere di vino bianco
due carote
una grossa cipolla dorata
una costa di sedano
due rametti di rosmarino
olio
sale
pepe
Accendete il forno a 170°.
Sul fuoco rosolate l'agnello a fuoco vivo, pochi pezzi per volta.
Trasferitelo poi in una teglia abbastanza grande da contenere tutti i pezzi in un unico strato.
Sul fuoco vivo sfumatelo con il vino.
Una volta sfumato il vino aggiungete le verdure tagliate in piccoli pezzi e il rosmarino, salate, pepate, mescolate bene e coprite bene con fogli di alluminio.
Trasferite in forno per circa un'ora e mezza, mescolando un paio di volte.
Alzate la temperatura a 200°, eliminate l'alluminio e lasciate stringere il fondo di cottura.
Servitelo ben caldo con patate al forno o con i carciofi alle acciughe (prossima ricetta!)
Pensa che da ragazzina non mi piaceva, cioè.. avevo preso in antipatia l'odore e così l'ho poi assaggiato molti anni dopo. L'odore continua a non piacermi molto, ma il sapore si, e tanto, infatti lo cucino spesso. La tua presentazione è veramente molto bella ed invitante!
RispondiEliminaIn alcune preparazioni l'odore è in effetti un po' forte ma il sapore... ;)
Elimina